La Cassazione, con l'ordinanza n. 4800/2015, ha affermato che perde i benefici sulla "prima casa" il contribuente
che non trasferisce, entro 18 mesi, la residenza nell'immobile appena acquistato, anche se il ritardo è dovuto a lungaggini burocratiche dell'amministrazione che non concede per tempo l'autorizzazione alla ristrutturazione.
Italia Oggi 11.03.2015 p. 29